La città museo di Gjirokaster è stata costruita sul lato orientale di “Mali-i-Jere”. Dal 2005 è stato inserito nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO.

La nascita della città inizia con il castello di Gjirokastra, costruito nel IV secolo d.C. Nel 1336 la città fu chiamata Argyrokastro. Nel 1417 l’esercito ottomano lo catturò. La città raggiunse il suo massimo splendore negli anni 1800-1830, quando furono costruite monumentali case di riunione. I primi distretti sono Bazaar e Hazmurat.

La caratteristica principale di Gjirokastra è l’uso intensivo della pietra nella costruzione di case che sembrano piccole fortezze, strade di ciottoli che conducono al bazar. Puoi anche visitare qui la Moschea Bazaar costruita nel 1557. Grazie a tutte queste caratteristiche, Gjirokastra è anche conosciuta come la “Città di pietra”.

La struttura più importante della città è il castello, che è il più grande castello dell’Albania. All’interno del castello è possibile visitare il Museo delle Armi, inaugurato nel 1971. Qui sono esposte armi dalla preistoria alla seconda guerra mondiale. Per molti anni, questo castello ha ospitato il Festival Nazionale del Folklore.

Durante il tuo soggiorno a Gjirokastra, puoi visitare il Museo Etnografico, situato nella casa dove nacque l’ex dittatore comunista Enver Hoxha. Questa casa (oggi museo) si trova nel quartiere Palorto. È inoltre possibile visitare la casa della famiglia Zecata a Palorto, sito dominante che è stato oggetto di restauro. Questo è uno degli edifici più notevoli e caratteristici di Gjirokastra. Costruito nel 1811-1812, questo è un meraviglioso edificio a tre piani con due torri gemelle. La casa presenta soffitti in legno intagliato e una caratteristica camera per gli ospiti. Il balcone in legno al terzo piano offre una vista impressionante di Gjirokastra. Altri importanti edifici tradizionali da visitare sono la Casa Angonati, la Casa Babaramo recentemente restaurata, la Casa Skendulai, la Casa Ekrem Kabey in restauro.

Uno dei luoghi famosi da visitare Sokaku-i-te-Marreva, ovvero Crazy People Street, è anche un edificio ricostruito del famoso scrittore albanese Ismail Kadare.

La città di Gjirokaster è anche nota per le sue arti culinarie; si possono citare piatti speciali come    pasha kofte   ,    shapkat   ,    oshaf    con fichi secchi (dolce a base di latte di pecora, zucchero e fichi secchi), ecc .

A Gjirokastra puoi visitare luoghi interessanti, parte del patrimonio culturale e meraviglie naturali.

Antigone

Il parco archeologico di Antigone si trova vicino al villaggio di Sarakinishte nella regione di Lunxeria, a est di Gjirokastra. Si trova a 14 km da Argirocastro. Il parco archeologico si estende su una superficie di 92 ettari.

Antigone fu fondata dal re dell’Epiro Pirro nel 295 aC, che chiamò la città in onore della sua prima moglie Antigone. Tra la fine   del III° e l’    inizio   del II°    secolo aC crebbe fino a diventare un importante centro economico, culturale e politico e assunse la forma di uno stato (polis).

Era circondato da mura lunghe 4000 metri. Il Parco Archeologico di Antigone ha molte attrazioni come mosaici, colonne, terrapieno, scala antica, mura di cinta, ecc. Nel villaggio di Labove e Kryqit, situato vicino alla cittadina di Libochov, è possibile visitare una delle chiese bizantine più antiche e belle dell’Albania, dedicata a Santa Maria.

È costruito in uno stile simile alla Basilica di Santa Sofia a Istanbul. Si credeva che ci fosse una reliquia nella chiesa, che ora non c’è. Era la parte della croce dove Cristo fu crocifisso.

Adrianapoli

L’antico teatro di Adrianapolis si trova vicino al villaggio di Sofratika, a 14 km da Gjirokastra, lungo l’autostrada Gjirokastra – Kakavie (Grecia). L’anfiteatro di Adrianopoli è stato scoperto dall’archeologo austriaco Prashniker. Risale al II   secolo    aC; è progettato per 4000 posti e dispone di 27 gradini. Il campo di Kajupi si trova nella zona di Lunxeria, posta ad un’altitudine di 1310 metri sul livello del mare; si tratta di una zona pianeggiante adibita a stazione climatica e circondata da numerose sorgenti di acqua fredda.