La religione più diffusa in Albania è l’Islam (prevalentemente sunniti o bektashi), la seconda religione più diffusa è il cristianesimo (prevalentemente ortodosso, cattolici e protestanti), tuttavia ci sono anche molte persone non religiose. L’Albania è l’unica tolleranza religiosa che tradizionalmente ha fornito, con luoghi spirituali provenienti da religioni diverse. Anche se, forse, nessun altro Paese al mondo ha visto una coesistenza così pacifica di tante religioni del mondo. Alcuni Siti Religiosi in Albania Sede Mondiale Bektashi a Tirana Il Sentiero Bektashi è un percorso mistico, il cui scopo è il miglioramento dell’anima umana. La storia mostra che il Bektashismo fu fondato dal mistico sufi Haji Bektash Velli nel XIII secolo. Un tempo aveva 320 missionari, che mandò in vari luoghi dell’Anatolia e dei Balcani. A causa della loro particolare gerarchia, i Bektashi (logge) hanno svolto un ruolo importante nella vita religiosa di diverse parti del mondo. I Bektashi Babas e Dervisci diffusero la loro interpretazione mistica dell’Islam in Turchia, ex Jugoslavia, Grecia, Albania e stabilirono una presenza in Egitto, Iraq e Ungheria. Questo valore può essere riconosciuto in relazione ai Bektashi per il fatto che guardano al loro tempo, luogo e cultura, con calma e tolleranza affrontano i vari problemi del mondo, aiutando nella pacifica interazione con tutti i credenti. Chiesa cattolica del Cuore di Cristo a Tirana La più antica chiesa cattolica sopravvissuta a Tirana è una chiesa gesuita in stile romano costruita da Giovanni Santi (di Udine in Italia) nel 1939. Nel 1967, quando in Albania fu bandita qualsiasi attività religiosa, fu spogliato dei suoi affreschi e adibito a cinema. Ha riaperto come chiesa nel 1991 e le due cappelle sono state ridipinte da Shpend Bengu nel 1999. I visitatori vengono accolti al mattino e al pomeriggio. Chiesa di Sant’Antonio nei pressi di Lach Chiesa di Sant’Antonio da Padova a Lach (Kisha e Shën Anoit) si trova nei pressi del paese di Lach, a 3 km. La chiesa fu edificata nel 1557 dC in onore di Sant’Antonio da Padova, santo cattolico nato a Lisbona e morto a Padova. Questa chiesa è nota per ospitare il più grande pellegrinaggio cattolico in Albania. Il culmine della cerimonia cade il 13 giugno. Chiesa di San Ristos, Mborje, Korca La Chiesa della Santa Resurrezione (alb. Kisha e Ristozit) è un monumento culturale dell’Albania, situato a Mborje, nel distretto di Korca. La chiesa è dedicata a Santa Maria. Basilica paleocristiana di San Michele vicino a Durazzo Basilica paleocristiana di Shën Mëhill (San Michele) ad Arapai: le rovine della Basilica di San Michele (Bazilika e Shën Mëhillit) furono scoperte durante una spedizione archeologica nel 1974 d.C. posto 6 km. lontano dalla moderna città di Durazzo. La chiesa si distingue per il suo stile architettonico, a tre navate, un atrio sul lato ovest e un imponente mosaico di 54 mq. Il mosaico è quasi intatto ed è stato conservato in condizioni sorprendentemente buone. Non lontano dall’area sono stati rinvenuti alcuni oggetti scultorei del V-VI secolo d.C. Molte monete rinvenute nella zona indicano che l’insediamento esisteva dal V al XIV secolo d.C. Nel 1081 d.C Nella chiesa si rifugiarono i soldati bizantini in fuga dall’invasione normanna, e quindi fu poi rasa al suolo dall’invasione della Moschea Ethem Bej a Tirana Questa è l’unica moschea ancora esistente delle otto moschee costruite a Tirana nel XVIII-XIX secolo. La sua fondazione fu posta da Mollabey alla fine del XVIII secolo e la cappella fu completata da suo figlio Hadji Ethem-Bey nel primo quarto del XIX secolo. Molla Bey riuscì a costruire la cupola della moschea, non essendo riuscito a completare il minareto, il portico, l’intonaco e a decorare le pareti della moschea a causa della sua morte. Suo figlio Hadji Ethem Bay completò il tetto della moschea, costruì il portico e decorò le moschee con dipinti e ornamenti. La cappella fu completata nel 1236 (1820-1821) La moschea principale di Scutari Situata dietro il castello di Rozafa, la moschea “Lead” fu costruita nel 1773 dC. Mehmet Pasha Bushati ed è una delle più importanti attrazioni culturali e religiose della città di Scutari. Di particolare importanza è la sua somiglianza architettonica con la Moschea Blu di Istanbul. Questo la distingue dalle altre moschee in Albania progettate e costruite sulla base di stili architettonici tipici arabi. Moschea Muradi a Valona La Moschea Muradi si trova proprio nel centro della città di Valona. È una moschea in stile sultano con una cupola costruita nella seconda metà del XVI secolo d.C. Si compone di una sala di preghiera e di un minareto in pietra scolpita. Questo memo ha una distribuzione armoniosa delle finestre. Mimar Sinan Aga il Grande, un architetto di origine albanese che fu uno dei più importanti costruttori di moschee dell’impero ottomano, progettò e costruì questa moschea. È considerato il più grande architetto del periodo classico dell’architettura ottomana, spesso paragonato a Michelangelo. La Moschea Muradiye è l’unico edificio conservato da questo maestro in Albania. Cattedrale Ortodossa di Korçë La Cattedrale Ortodossa della Resurrezione di Korçë è stata completamente ricostruita nel 1992 dopo che la precedente chiesa sul sito, la Cattedrale di San Giorgio, è stata distrutta dalle autorità comuniste nel 1968. Ora l’imponente edificio rosa è la chiesa più grande dell’Albania e la seconda più grande dei Balcani. Un’enorme iconostasi in legno intagliato domina il modesto interno bianco. Da notare anche le aquile albanesi scolpite nelle sedie. Chiesa di Rubik La Chiesa di Rubik si trova sulla cima di una collina rocciosa che domina la cittadina di Rubik. La chiesa è uno dei più importanti monumenti religiosi del XII-XIII secolo d.C. La sua costruzione fu completata nel 1272 dC e servì da abbazia benedettina e convento francescano. Di particolare pregio e importanza sono gli affreschi parietali in stile bizantino che decorano l’interno della chiesa. Chiesa di Agios Athanas a Voskopia La Chiesa di Agios Athanas (Shën Thanasi), insieme al cimitero, è datata 1724 d.C. La chiesa fu costruita da cinque maestri di Kastoria. La Chiesa di Santa Maria a Libochov, la Chiesa di Santa Maria a Gorokaster a Labov e Krikit ha uno stile cruciforme inclusivo con un tipico tipo di tetto bizantino provinciale. All’interno, archi su due piani sono utilizzati per sostenere il tetto, facendo riferimento ad alcune chiese di Costantinopoli. La data di accadimento non è stata ancora determinata per mancanza di documenti scritti, ma testimonianze orali suggeriscono che risalga al XIV-XVIII secolo d.C. Ciò è confermato anche dalla somiglianza con le chiese di Kostur e Ohrid di quel tempo. Chiesa di San Nicola a Shelkane, Elbasan La chiesa di San Nicola a Shelkane (Kisha e Shën Nikollës) si trova nel villaggio di Shelkan nella regione di Shpaty, a sud-est di Elbasan. All’interno della chiesa sono presenti pregevoli affreschi dipinti da Onufri, famoso pittore albanese del XVI secolo d.C. Monastero di S. Maria in Apollonia Il sito archeologico del Monastero della Beata Maria in Poiana si trova nel complesso del Parco Archeologico di Apollonia. Fu costruito nel XIII secolo d.C. Alla fine dell’antichità Apollonia era in gran parte spopolata, sede di una piccola comunità cristiana che costruì questo monastero su un colle, probabilmente sul sito della città vecchia. Fu ricostruito dall’imperatore bizantino Andronico Paleologo II. La cappella fu costruita in stile bizantino. Il Monastero di Santa Maria è uno degli edifici più belli del suo genere in Albania. Monastero di San Nicola di Mesopotamia vicino a Delvin Il Monastero di San Nicola di Mesopotamia è un meraviglioso punto di riferimento situato nel villaggio di Mesopotamia, vicino alla città turistica di Saranda. È abbastanza accessibile grazie alla sua posizione sulla strada nazionale che collega Saranda con Gjirokastra. Questa è una chiesa bizantina, ricostruita due volte nel 1793 e nel 1843 d.C. La caratteristica principale del monastero sono le sue caratteristiche difensive distintive. La muratura fortificata che circonda il monastero comprende torri rettangolari. Attrae molti visitatori in quanto si trova vicino al Parco Nazionale di Butrinto. Monastero di San Prodhom a Voskopia Il monastero di San Prodhom fu costruito nel 1632 e la chiesa di San Nicola (Shen Kolli) nel 1721. I famosi pittori di icone David Selenikasi ei fratelli Zoografi furono impegnati negli affreschi del tempio. La Moschea Rossa nel Castello di Berat. I resti della Moschea Rossa sono visibili a sud della fortezza superiore, vicino alla periferia occidentale del castello. Si ritiene che questo monumento sia una moschea, che Elvia Celebiu identifica come la moschea del sultano Bayaziti quando scrisse del castello. L’edificio contiene una sala di preghiera a pianta quasi quadrata e forma un’anticamera della stessa larghezza. Sul lato sinistro della sala c’è un minareto. Questa posizione, diversa dalle altre moschee, sembra essere dovuta alla vicinanza del muro di cinta a sud-ovest. Le pareti del santuario, come le fondamenta del minareto, sono costruite con mattoni orizzontali e uno o due verticali tra pietre calcaree. La data di creazione della moschea è sconosciuta, tuttavia, in base ai dati di Celebiu, alle attrezzature utilizzate e alla sua ubicazione, si può concludere che la moschea risalga al XV secolo d.C. Che sia stato costruito dal sultano Bayaziti o da una struttura precedente, è ancora più difficile individuare una data precisa. La guarnigione turca è di stanza qui dalla seconda metà della fine del XV secolo d.C. Chiesa della Santissima Trinità nel castello di Berat. La Chiesa della Santa Triada fu edificata tra la seconda metà del XIII secolo d.C. e l’inizio del XIV secolo d.C. Questo è il miglior esempio di chiese con cupole cruciformi iscritte. È costituito da un naos sorretto da quattro pilastri e da un nartece costruito successivamente. Ha ali laterali costituite da un sistema di archi e una cupola al centro. Le pareti della chiesa contengono pietre, pezzi di mattoni in basso e opus mixtum in alto. Ci sono anche dipinti murali all’interno della chiesa. La chiesa di San Mitri a Berat Kisha e Shen Mitrit (Chiesa di San Demetrio) non ha un bell’aspetto, ma comunque interessante. Quello che oggi sorge qui è stato ricostruito sui resti di un antico tempio dei secoli XVI-XVII; e le pitture murali furono dipinte nel 1607. Successivamente, attorno alla chiesa fu costruito un vestibolo su tre lati. All’interno la chiesa ha solo un piccolo naos e un altare. La chiesa fu costruita interamente in pietra calcarea e argilla. La chiesa si trova su Rrugik Shen Triadi, vicino a Xhamia e Kuqe e Kisha e Shen Mitrit. Moschea Ilyaz Mirahori a Korce La moschea Illyaz Mirahori fu costruita nel 1484. Questa moschea è il punto di riferimento più antico della città e si distingue per i suoi valori storici, culturali, religiosi e architettonici. Si trova a sud-ovest di Fan Noli Boulevard. Alle pareti sono appese numerose immagini della Mecca e della Medina. Il minareto è stato danneggiato da un terremoto segnalato nel 18° secolo, ma l’abside è stata recentemente ricostruita caratteristicamente, anch’esso in pietra scolpita. A giudicare dalla tecnica costruttiva, dalle dimensioni e dalla qualità architettonica, la chiesa risale al XVII e XVIII secolo. Chiesa di S. Spiridione a Vuno Chiesa di S. Spiridon secondo il Data Service of Scientists 1778 St. Spiridon. s La Chiesa di Vouno è un sottogruppo di basiliche a tetto piatto, misura circa 19,80 x 11,40 m, è alimentata da un’aula centrale e da un portico, che sono mostrati ad ovest. E’ divisa da due arcate su colonne in pietra a tre lunghe navate. Il tetto della chiesa del 3 maggio è stato temporaneamente demolito con affreschi. La Moschea del Re a Berat Costruita dal sultano Bayaziti II intorno al 1480, la Moschea del Re, situata nel complesso, è una delle più antiche di Berat. La moschea è composta da un minareto, una sala e un portico, e molte finestre illuminano abbondantemente l’intero interno di questo oggetto. L’interno dell’edificio è diviso in due piani, la cui architettura comprende un rilassante mix di colonne, archi e decorazioni colorate. Un altro elemento sorprendente della sua architettura è l’intaglio del legno, che arricchisce perfettamente l’atmosfera degli interni. Tekke Halveti Tekke Halveti nel centro medievale di Berat è un altro monumento impressionante in questo complesso e una delle strutture architettoniche più interessanti della città. Tekke fu costruito nel XV secolo e restaurato da Ahmet Kurt Pasha alla fine del XVII secolo. Chiesa di Santa Maria ad Ardenica La Chiesa di Santa Maria (Kisha e Shën Mërisë), invece, è l’edificio più imponente del sito. Questa chiesa, costruita con le pietre dell’antica città di Apollonia, accoglie chiunque attraverso un portico aperto, colonne e archi. L’altezza della campana di questa chiesa è di 24 metri! L’interno della chiesa è decorato con splendidi affreschi, raffigurante scene del Nuovo Testamento, dei pittori Kostadin e Athanas Zografi (originari di Korca) La Chiesa di Santa Maria ad Ardenika La Chiesa di Santa Maria (Kisha e Shën Mërisë), d’altra parte, è l’edificio più imponente del sito. Questa chiesa, costruita con le pietre dell’antica città di Apollonia, accoglie chiunque attraverso un portico aperto, colonne e archi. L’altezza della campana di questa chiesa è di 24 metri! L’interno della chiesa è decorato con splendidi affreschi raffiguranti scene del Nuovo Testamento dei pittori Kostadin e Athanas Zografi (originari di Korca) Chiesa di Santa Maria ad Ardenika Chiesa di Santa Maria (Kisha e Shën Mërisë), d’altra parte, è l’edificio più imponente del sito. Questa chiesa, costruita con le pietre dell’antica città di Apollonia, accoglie chiunque attraverso un portico aperto, colonne e archi. L’altezza della campana di questa chiesa è di 24 metri! L’interno della chiesa è decorato con splendidi affreschi raffiguranti scene del Nuovo Testamento dei pittori Kostadin e Afanas Zografi (originari di Korca)